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Modulo 15

Sistema Logico Assiomatico

Definizione ― Sistema Logico Assiomatico

  • Un Sistema nel quale vengono definiti un insieme di assiomi che sono delle proposizioni che vengono assunte senza dimostrazione (quindi ovvie).

Definizione ― Regole di Inferenza

  • Una regola di inferenza è un procedimento logico che stabilisce come è possibile dedurre una nuova proposizione (conclusione) a partire da una o più proposizioni già date (premesse), secondo schemi logici prestabiliti.

  • Formalmente, una regola di inferenza ha la forma:

\[ \begin{array}{c} \frac{C_1,C_2,\dots,C_n}{B} \end{array} \]
  • \(C_1,C_2,\dots,C_n\) sono le premesse, cioè proposizioni che assumiamo siano vere.
  • \(B\) è la conclusione che si può dedurre logicamente dalle premesse.
  • La regola afferma che, se le premesse sono vere, allora anche la conclusione è vera.
Esempio
  • Il Modus Ponens è una regola di inferenza che permette di dedurre una conclusione da una premessa e un'implicazione. Si basa sul principio logico fondamentale:
\[ \begin{array}{c} \frac{A \quad A \rightarrow B}{B} \end{array} \]
  • \(A\) è una proposizione considerata vera.
  • \(A \rightarrow B\) è una proposizione che afferma "se \(A\) allora \(B\)" (un'implicazione).
  • \(B\) la proposizione che possiamo concludere come vera grazie alla regola.

Assiomi di Hillbert

\[ \begin{array}{c} A \rightarrow B \\ B \rightarrow (A \rightarrow B) \\ (A \rightarrow (B \rightarrow C)) \rightarrow (A \rightarrow B) \rightarrow (A \rightarrow C) \\ (\neg A \rightarrow \neg B) \rightarrow (B \rightarrow A) \end{array} \]

Definizione ― Schema di Assioma

  • Uno Schema di Assioma è una formula logica proposizionale che rimane valida (cioè è una tautologia) per tutti i valori di verità delle variabili proposizionali che contiene. In altre parole, è una struttura logica generale che rappresenta verità universali indipendentemente dalle proposizioni specifiche che la compongono.
  • Negli Assiomi di Hillbert, quelli rappresentati sono tutti Schemi di Assiomi perchè sono proprietà che valgono per qualunque formula e non solo per \(A\) e \(B\).

Definizione ― Istanza di Assioma

  • Un'istanza di un assioma è una proposizione logica specifica che si ottiene dallo schema di un'assioma sostituendo le variabili proposizionali (\(A, B, C, \dots\)) con proposizioni concrete o con altre formule logiche.
  • In altre parole, mentre uno schema di assioma rappresenta una regola generale e astratta, un'istanza di assioma è una forma concreta che segue lo schema, ottenuta scegliendo specifiche proposizioni o formule logiche per le variabili.
Esempio
\[ \begin{array}{c} \text{Istanza del primo Assioma di Hillbert} \\ (P \rightarrow Q) \rightarrow (P \rightarrow Q) \\ \\ \text{Istanza del secondo Assioma di Hillbert} \\ (P \mathop{\wedge} Q) \rightarrow ((Q \rightarrow R) \rightarrow (P \mathop{\wedge} Q)) \end{array} \]

Dimostrazione

Definizione ― Dimostrazione

  • Una Dimostrazione di una proposizione \(A\) è una sequenza finita di proposizioni, di cui \(A\) è l'ultima, ciascuna delle quali è una istanza di assioma o è ottenuta per Modus Ponens da due proposizioni che la precedono.
Esempio ― Dimostrazione della Derivazione
  • Dimostriamo che lo schema d'assioma \(A \rightarrow A\) è derivabile attraverso gli altri schemi, usando il Modus Ponens.
\[ \begin{array}{c} \frac{A \rightarrow ((A \rightarrow A) \rightarrow A) \quad (A \rightarrow ((A \rightarrow A) \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow (A \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow A)}{(A \rightarrow (A \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow A)} \end{array} \]
  • La prima parte:

    \[ \begin{array}{c} A \rightarrow ((A \rightarrow A) \rightarrow A) \end{array} \]
  • rappresenta un'istanza del primo schema di Assioma di Hilbert, usiamo Ax1 come notazione.

  • La seconda parte:

    \[ \begin{array}{c} (A \rightarrow ((A \rightarrow A) \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow (A \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow A) \end{array} \]
  • rappresenta un'istanza del secondo schema di Assioma di Hillbert, usiamo Ax2 come notazione.

  • Infine, la terza parte:

    \[ \begin{array}{c} (A \rightarrow (A \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow A) \end{array} \]
  • rappresenta il Modus Ponens tra Ax1 e Ax2, usiamo MP 1 2 come notazione.

  • Come facciamo a capire che rappresenta il Modus Ponens? Perchè MP 1 2 corrisponde alla seconda parte dell'istanza Ax2, mentre la prima parte dell'istanza Ax2 corrisponde esattamente a Ax1.
  • Possiamo continuare, usando il MP 1 2:

    \[ \begin{array}{c} \frac{A \rightarrow (A \rightarrow A) \quad (A \rightarrow (A \rightarrow A)) \rightarrow (A \rightarrow A)}{A \rightarrow A} \end{array} \]
  • la prima parte rappresenta la prima parte dell'istanza MP 1 2, mentre il Modus Ponens finale rappresenta MP 3 4, cioè la seconda parte dell'istanza MP 1 2.

  • Concludendo deducendo che \(A \rightarrow A\) è derivabile dalle altre formule.

Sistema di Hillbert

Definizione ― Sistema di Hillbert

  • Una Dimostrazione di una proposizione \(A\) da un insieme \(T = \{B_1,B_2,\dots,B_n\}\) è una sequenza finita di proposizioni, di cui \(A\) è l'ultima, ciascuna delle quali è un'istanza di assioma, o una proposizione in \(T\), o è ottenuta per Modus Ponens da due proposizioni che la precedono.
\[ \begin{array}{c} B_1,B_2,\dots,B_n \vdash A \end{array} \]
  • \(A\) è derivabile da \(B_1,B_2,\dots,B_n\)
Note aggiuntive
  • Si usa la notazione \(\vdash A\) quando non ci sono premesse.
  • Similmente alla Deduzione Semantica:
\[ \begin{array}{c} C_1,C_2,\dots,C_n,A \vdash B \\ \text{ se e solo se } \\ C_1,C_2,\dots,C_n \vdash A \rightarrow B \end{array} \]